Agro Pontino: la filiera locale
nel cuore dell’Europa

La Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Pontino è consapevole che sostenere l’economia locale, oggi, non vuol dire semplicemente erogare credito alle imprese, ma affiancarle in percorsi virtuosi che possano dare vita a nuove opportunità d’investimento e sviluppo.
Partendo da questo presupposto prosegue con maggiore convinzione un percorso sempre sostenuto dalla Banca: creare un unicum con gli imprenditori, in modo da poter affrontare in maniera condivisa e simbiotica le nuove sfide.
Il Brand Agro Pontino punta al cuore dell’Europa e la filiera agroalimentare del territorio, da sempre uno dei nostri fiori all’occhiello, prenderà parte all’edizione 2017 del “Berlino Fruit Logistica” l’evento di settore più importante d’Europa.
Per quest’appuntamento (8-10 febbraio 2017), la Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Pontino ha coinvolto il mondo associativo delle cooperative, per un’esperienza orientata a promuovere il business della filiera agroalimentare locale in Europa.

Fruit Logistica Berlin,
numeri da record

Fruit Logistica Berlin, quest’anno celebra il 25° dalla propria fondazione e si candida sempre più come l'evento di riferimento del settore ortofrutticolo non solo a livello continentale ma globale. Oltre 70.000 i buyer ed operatori che giungono a Berlino da oltre 130 Paesi, 20.000 dei quali provenienti da Asia, Medio Oriente, Africa e America Latina.
Il 93% dei 2884 espositori dello scorso anno ha confermato un bilancio positivo in termini di bilancia d’affari.
Fruit Logistica è senza dubbio una tendenza nel panorama delle esposizioni del settore alimentare mondiale.
Per tutti coloro che svolgono un'attività connessa col settore alimenti e bevande tale evento rappresenta un'opportunità alla quale non si può mancare e che attrae partecipanti da tutto il mondo in un contesto davvero unico, la Germania, che il primo partner commerciale del nostro Paese, con circa 50 miliardi di esportazioni provenienti dall’Italia.

A Berlino con la CRA dell’Agro Pontino

Lo stand allestito a Berlino è una metafora del territorio: le aziende possono contare sulla loro Cassa Rurale sotto una grande casa comune dalle quale far partire le future sfide per le conquiste dei mercati. Così si rafforza ulteriormente un legame ancora piU' stretto
fra la Banca e l’area d’appartenenza.

Il Presidente della CRA Agro Pontino, Maurizio Manfrin

«Ruolo della Banca moderna è quello di affiancare le imprese nel loro percorso di sviluppo, a maggior ragione se si tratta di Banca locale. In oltre mezzo secolo abbiamo costituito un legame forte con il territorio ed è giusto che la fiducia ricevuta sia reinvestita all’interno dell’area di appartenenza, creando condizioni e strade virtuose che possano rappresentare nuove occasioni di valorizzazione della filiera locale che, sia pure rispettosa delle singole e diverse individualità imprenditoriali, comincia – come in questo caso – a ragionare in un’ottica di collaborazione».

Il Direttore Generale della CRA Agro Pontino, Gilberto Cesandri

«La fase di recessione degli ultimi dieci anni non ha scoraggiato i nostri imprenditori agricoli che, proprio in questo periodo con il loro impegno hanno rafforzato la leadership del settore agroalimentare locale. In questo quadro la Banca è chiamata sì a sostenere le iniziative di imprese, ma anche a creare e condividere nuovi modelli di business, allargando orizzonti e confini verso il cuore dell’Europa. Un progetto ambizioso al quale la Cassa Rurale sta lavorando in maniera determinata e consapevole del fatto che ci potranno essere ritorni per l'intera economia».

Dieci Cooperative protagoniste al Salone

Ecco chi troviamo nello stand promosso dalla Cassa Rurale dell’Agro Pontino.
Sono dieci cooperative che hanno accettato la sfida di scommettere su un processo di internazionalizzazione che proietta la filiera locale
al centro dei mercati non solo europei ma anche mondiali.

L'EXPORT E IL DISTRETTO AGROALIMENTARE PONTINO

La filiera agroalimentare locale approda a Berlino consapevole della propria qualità e cercando di contribuire in maniera importante al capitolo export che vede la provincia di Latina registrare, in tutti i comparti, un incremento importante: 2 miliardi e 900 milioni di export e una crescita del 70% negli ultimi cinque anni, per un valore di materia esportata pari a un terzo di tutta la regione, come sottolinea nell’Osservatorio la Camera di Commercio di Latina.

Secondo i dati ufficiali forniti dalla Camera di Commercio di Latina, alla fine del primo semestre 2016, il settore agricolo della provincia di Latina ha fatto registrare una buona performance, con valori di incremento dell’export nettamente superiori a quanto rilevato su base nazionale; un dato sicuramente lusinghiero, considerato che da sempre è un settore di punta a livello provinciale. Il mercato europeo è il principale punto di riferimento dell’export (94%) con un trend di crescita del 4,83%. Al secondo posto troviamo il continente americano verso il quale si esportano merci per un controvalore abbastanza contenuto e di poco superiore ai 4 milioni e 200mila euro, ma con un incoraggiante incremento del 49,08% rispetto al I semestre del 2015.

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